Economia
Esperienze/3 Giochi contro lautismo
Un gruppo di professioniste siciliane sfidano la crisi della sanità pubblica per aiutare i genitori dei bambini inaccessibili
di Redazione
Colore dominante il rosa, per questa cooperativa specializzata nella riabilitazione neurovisiva infantile, fondata nove anni fa da tre donne e che oggi ne conta 8 su 11 soci. La storia della San Martino comincia con una scelta controcorrente di tre professioniste della sanità pubblica, decise a non rassegnarsi al collasso organizzativo e finanziario del centro di assistenza agli spastici di Siracusa. Una di loro, la presidente Francesca de Benedictis, racconta: «Abbiamo cominciato con un prestito di 100 milioni di lire del Cosis e la consulenza del consorzio Consolidas. Il primo anno è stato un?avventura: senza convenzioni, davamo il servizio di riabilitazione a pagamento cercando di venire incontro alle famiglie. Io e due colleghe lavoravamo gratis, usando i ricavi per le attrezzature e l?affitto. E siamo riuscite a ripagare il debito».
La domanda però cresce, e l?Asl di Siracusa interviene, prima con il rimborso delle fatture e, finalmente, nel 2000, con una convenzione. Da due anni la San Martino si è specializzata sull?autismo, un?attività che richiede forti investimenti: in formazione, ma anche in giocattoli. «Sono lo strumento base per qualsiasi tipo di riabilitazione infantile», spiega la De Benedictis. Per questo sono arrivate le risorse da Sviluppo Italia, nell?ambito di un progetto Consolidas: 115mila euro a fondo perduto, più alcuni servizi gratuiti, come la certificazione di qualità che sarà completata nel 2006.
COOPERATIVA SAN MARTINO
Presidente: Francesca de Benedictis
Settore: Riabilitazione di persone autistiche
Dipendenti: 20
Fatturato: 280.000 euro
Tel. 0931.754590
Info: www.isoptera.it
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